Corteo M5S contro il riarmo: Conte guida la manifestazione a Roma
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Corteo M5S contro il riarmo: Giuseppe Conte guida la protesta a Roma

Giuseppe Conte

Il Movimento 5 Stelle organizza una manifestazione a Roma contro il piano di riarmo europeo, con la partecipazione di oltre 100.000 persone.

Negli ultimi mesi, il dibattito politico italiano si è acceso attorno alla crescente spinta dell’Unione Europea verso il riarmo. Le nuove proposte per aumentare le spese militari hanno suscitato forti critiche da parte di cittadini, associazioni e partiti di opposizione, preoccupati per le ripercussioni che tali investimenti potrebbero avere su settori fondamentali come scuola, sanità e politiche sociali.

In questo clima di tensione, il Movimento 5 Stelle (M5S) ha organizzato una manifestazione a Roma, riunendo migliaia di persone in un corteo partito da piazza Vittorio e culminato ai Fori Imperiali. Lo scopo? Esprimere dissenso contro il piano di riarmo europeo e le politiche del governo guidato da Giorgia Meloni.

Elly Schlein
Elly Schlein

Una piazza oltre ogni aspettativa

Alla vigilia si parlava di 20.000 partecipanti. Ma i numeri reali hanno sorpreso persino gli organizzatori: oltre 100.000 persone sono scese in piazza. Bandiere della pace, cartelli contro il governo, cori contro la ministra del Turismo Daniela Santanchè e il ministro della Difesa Guido Crosetto hanno colorato la capitale in una delle manifestazioni pacifiste più imponenti degli ultimi anni.

“Credo che oggi noi stiamo piantando un pilastro molto solido per sfidare il centrodestra” ha dichiarato Giuseppe Conte, prima dell’inizio del corteo. Dal palco, ha arringato la folla: “Oggi si rompe quella farlocca luna di miele che Meloni ha costruito con una parte degli italiani con le menzogne e con le bugie. Oggi costruiamo il primo pilastro dell’alternativa a questo vergognoso governo”.

La partecipazione delle opposizioni

Presenti anche esponenti di altre forze politiche, inclusa una delegazione del Partito Democratico, pur con l’assenza della segretaria Elly Schlein. Il capogruppo dem al Senato, Francesco Boccia, ha sottolineato: “Alcune cose ci dividono dall’M5S, ma altre ci uniscono. Con i Cinquestelle siamo alleati in tante amministrazioni, e quando un alleato va in piazza noi ci siamo al netto delle differenze”.

Anche i leader di Avs, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, hanno ribadito l’importanza dell’unità: “Il nucleo centrale del Partito democratico, Avs e Movimento 5 Stelle è quel nucleo su cui si può allargare l’alleanza e vincere le prossime elezioni”.

Alla fine del corteo, Giuseppe Conte ha salutato i presenti con parole forti: “Ribadisco l’orgoglio e la compattezza della mia comunità politica. Questa è la nostra forza. Viva l’Italia, viva l’Europa, no al riarmo”. Così, una semplice manifestazione si è trasformata in un potenziale inizio per un nuovo fronte politico. Come riportato da adnkronos.com

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ultimo aggiornamento: 6 Aprile 2025 11:27

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